ZERO150 è la Rete d’imprese del cuneese che promuove l’edilizia a km 0

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Per le aziende della Rete ZERO150 la sostenibilità è un valore e un’opportunità per valorizzare il territorio anche a livello economico e sociale e l’aggregazione è lo strumento scelto per raggiungere questo obiettivo. 

Il nostro impegno per la sostenibilità

Il nostro programma

Promuovere l’economia locale in accordo con i valori di sostenibilità ambientale e sociale, fare sinergia per semplificare il percorso verso la sostenibilità delle aziende e diventare un caso studio di Rete, è l’obiettivo di RETE150. 

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Notizie dalla rete

28 mar, 2024
Nell’ambito dello sviluppo sostenibile, il settore edile si trova al centro di un’importante evoluzione poiché gioca un ruolo cruciale nell’utilizzo delle risorse e nella produzione di emissioni. Di fronte a questa realtà, l’adozione di certificazioni ambientali emerge come una strategia fondamentale per mitigare l’impatto ambientale , garantendo allo stesso tempo la qualità e la sostenibilità delle costruzioni . Questi standard non solo rispondono alle esigenze di un mercato sempre più attento all’ambiente ma promuovono anche pratiche edilizie che riducono consumi energetici ed emissioni, migliorano il comfort abitativo e valorizzano il patrimonio immobiliare. GUIDA ALLE PIÙ IMPORTANTI CERTIFICAZIONI AMBIENTALI DEL SETTORE EDILE Marcatura CE nell’edilizia: sinonimo di qualità e sicurezza in Europa La Marcatura CE indica che un prodotto edile è conforme ai requisiti di sicurezza, salute e protezione ambientale dell’Unione Europea . Questa marcatura è essenziale per la commercializzazione dei prodotti edili nel mercato unico europeo, garantendo agli utenti finali standard elevati di qualità e sicurezza. I Criteri Ambientali Minimi: la rivoluzione verde nei progetti edili pubblici I Criteri Ambientali Minimi rappresentano una serie di indicazioni volute dall’Unione Europea per promuovere l’acquisto verde (Green Public Procurement) nel settore pubblico. Questi criteri riguardano la progettazione, esecuzione e manutenzione di opere edilizie, ponendo l’accento su efficienza energetica, riduzione dell’impatto ambientale e uso sostenibile delle risorse . I CAM sono divenuti uno strumento chiave per gli enti pubblici per indirizzare il mercato edile verso soluzioni più sostenibili. Valutazione del Ciclo di Vita (LCA): misurare l’impatto ambientale nell’edilizia La valutazione del Ciclo di Vita (Life Cycle Assessment - LCA) di un prodotto è un’ analisi complessiva dell’impatto ambientale di un prodotto o servizio durante tutto il suo ciclo di vita. Nel settore edile, l’LCA aiuta a identificare le fasi in cui la produzione di materiali da costruzione e la realizzazione di opere hanno maggiore impatto ambientale , offrendo la possibilità di intervenire con scelte più sostenibili. EPD: la dichiarazione ambientale di prodotto che trasforma l’edilizia L’Environmental Product Declaration (EPD) è un documento che fornisce dati quantificati sull’impatto ambientale dei prodotti edili . Basato su un’analisi LCA, l’EPD offre trasparenza e confrontabilità, aiutando progettisti, costruttori e consumatori a fare scelte informate in favore della sostenibilità. Certificazioni ISO per l’edilizia: elevare gli standard di sostenibilità globale Le certificazioni ISO, in particolare la ISO 14001 per i sistemi di gestione ambientale, forniscono un insieme di linee guida per l’implementazione di pratiche sostenibili all’interno delle aziende del settore edile. Queste norme promuovono la riduzione dell’impatto ambientale delle attività aziendali, migliorando al contempo efficienza e conformità legislativa. Low Carbon Timber: innovazione sostenibile nel settore del legno edile La certificazione Low Carbon Timber si concentra sulla riduzione dell’impronta di carbonio del legno utilizzato nel settore edile. Questo standard certifica che il legno proviene da foreste gestite in modo sostenibile, promuovendo pratiche di riforestazione, gestione sostenibile delle risorse e riduzione delle emissioni di CO2. PEFC: garantire la sostenibilità nel settore forestale ed edile Il PEFC promuove la gestione sostenibile delle foreste attraverso la certificazione del legno e dei prodotti forestali . Nel settore edile, l’uso di materiali certificati PEFC assicura che il legno provenga da fonti gestite responsabilmente, contribuendo alla conservazione degli ecosistemi forestali e al sostegno delle comunità locali. PERCHÉ SCEGLIERE AZIENDE CERTIFICATE È UNA MOSSA VINCENTE PER L’EDILIZIA SOSTENIBILE Le certificazioni ambientali nel settore edile sono dunque pilastri fondamentali per una costruzione che guardi al futuro, conciliando esigenze di sviluppo e sostenibilità. Attraverso queste certificazioni, il settore edile può non solo ridurre il proprio impatto ambientale ma anche guidare la trasformazione verso un’edilizia più consapevole , resiliente e in armonia con l’ambiente. Scegliere aziende che rispettano gli standard delle certificazioni ambientali offre una serie di vantaggi inestimabili, non solo in termini di impatto sul pianeta ma anche per quanto riguarda l’ efficienza operativa e la qualità del prodotto finale . Queste imprese, impegnate in pratiche di sostenibilità verificate e riconosciute a livello internazionale, sono garanti di un’edilizia che pone al centro l’ambiente, la salute e la sicurezza. La preferenza verso aziende certificate si traduce in un contributo diretto alla riduzione delle emissioni nocive , al risparmio energetico e alla valorizzazione di risorse rinnovabili e materiali a basso impatto ambientale . Inoltre, dal punto di vista economico, l’adozione di standard sostenibili spesso conduce a una riduzione dei costi operativi a lungo termine, grazie alla scelta di materiali provenienti dal territorio, all’efficientamento dei processi e alla minor necessità di manutenzione . Dal punto di vista del mercato immobiliare , gli edifici realizzati secondo criteri di sostenibilità godono di una maggiore valutazione e attrattività , rispondendo alle crescenti domande di un pubblico sempre più consapevole. Infine, scegliere partner commerciali che perseguono tali standard riflette un’ etica d’impresa responsabile , migliorando l’immagine aziendale e rafforzando il rapporto di fiducia con clienti, fornitori e la comunità locale. ZERO150, fedele alla sua missione, promuove attivamente l’adozione di queste pratiche , contribuendo alla costruzione di un futuro sostenibile. Tutte le aziende che hanno aderito al nostro network si impegnano per la sostenibilità ambientale e per garantire prodotti e servizi certificati e di alta qualità, con particolare attenzione verso l’economia di prossimità e la valorizzazione del territorio.
Autore: Andrea dellorto 25 mar, 2024
In un’atmosfera carica di aspettative e impegno verso il futuro, venerdì 22 marzo 2024 ZERO150 ha inaugurato il suo primo evento di formazione interna.
Autore: Andrea dellorto 13 mar, 2024
La rete di imprese ZERO150 è orgogliosa di annunciare l'ingresso di due nuove aziende nel suo network: Beltramo Fratelli e MAER. Questa espansione rafforza il nostro impegno nella ricerca della molteplicità di competenze all'interno della rete e la nostra responsabilità verso il territorio che ci ospita. Beltramo Fratelli: maestri della pietra di Luserna Beltramo Fratelli, leader nell'estrazione e lavorazione della pietra di Luserna , rappresenta un punto di riferimento nell'architettura e nella tutela ambientale. Con una storia decennale ha perfezionato l'arte di estrarre e rifinire la pietra, garantendo altissimi standard di qualità e sostenibilità. L'approccio green rispecchia l'obiettivo di ZERO150 di promuovere pratiche eco-compatibili nel settore delle costruzioni, dimostrando come la tradizione possa evolversi in innovazione sostenibile. MAER: innovazione in calcestruzzo per un futuro sostenibile MAER porta oltre 60 anni di eccellenza nella produzione di prodotti in calcestruzzo modulare . Con una storia radicata nell'innovazione e nella qualità, MAER offre una vasta gamma di soluzioni per l'architettura, inclusi autobloccanti, blocchi per murature e arredo urbano . La loro ricerca continua di soluzioni che coniugano estetica e funzionalità, nel pieno rispetto dell'ambiente, rappresenta un modello virtuoso di come l'industria possa contribuire allo sviluppo economico locale senza sacrificare l'impegno verso un futuro più verde e si allinea perfettamente con l'etica di ZERO150. Queste partnership non solo ampliano la gamma di materiali e tecniche di costruzione sostenibili disponibili all'interno della rete ma evidenziano anche l'impegno di ZERO150 nel mantenere vivo il dialogo con le’industriea del territorio in un’ottica comune di conservazione ambientale. Unendo le forze con Beltramo Fratelli e MAER, ZERO150 rafforza la sua posizione come pioniere dello sviluppo sostenibile dell’economica di prossimità.
Autore: Andrea dellorto 21 nov, 2023
Il 17 novembre 2023, presso il Politecnico di Torino, i rappresentanti di ZERO150 hanno incontrato gli studenti del quarto anno del corso di Laurea Magistrale in Architettura. Questo incontro ha segnato un passo importante nel dialogo tra il mondo accademico e le imprese impegnate nella sostenibilità e nello sviluppo locale. L'evento, introdotto dai Professori Guido Callegari e Paolo Simeone, ha gettato le basi per una discussione approfondita sull'importanza della sostenibilità, non solo come principio ambientale ma anche come valore intrinseco della territorialità. Andrea Dell'Orto, consulente in comunicazione per la sostenibilità, ha proposto agli studenti alcuni spunti di riflessione, enfatizzando che "quello ambientale è solo uno dei tre ambiti che afferiscono al concetto di sostenibilità e che, insieme a quella sociale ed economica, devono puntare al raggiungimento di un diffuso livello di prosperità, raggiunta con l'impegno sul territorio delle piccole aziende locali". In rappresentanza della rete ZERO150 sono intervenuti Carlo Bovio di Vimark, l'architetto Giuliano Gariglio di Mozzone Building Systems, Giuliano Decostanzi di Cobola Falegnameria, e Diego Bellonio di Maer. Ogni relatore ha raccontato esperienze, valori e obiettivi della rete ZERO150. Carlo Bovio ha illustrato la visione di ZERO150, mentre Gariglio ha condiviso l'esperienza della loro azienda nell'integrarsi nel network. Decostanzi ha poi sottolineato l'importanza della condivisione di informazioni e conoscenze all'interno della rete e Bellonio ha raccontato l'esperienza della sua azienda, che si è aggregata alle cinque fondatrici in un secondo momento, trovando in ZERO150 valori e obiettivi comuni. Alla presenza di oltre una quarantina di studenti, l'evento ha rappresentato un'importante opportunità per ispirare le future generazioni di architetti a considerare il valore della sostenibilità e della territorialità nei loro progetti. L'iniziativa conferma l'importanza della collaborazione tra ZERO150 e gli istituti formativi del territorio, tra cui il Politecnico di Torino, nel formare professionisti consapevoli, capaci di valorizzare le risorse locali e di promuovere uno sviluppo sostenibile.
29 giu, 2023
Un’edilizia locale e sostenibile , con l’obiettivo di un impatto positivo in termini ambientali (ad esempio la sostenibilità del trasporto) e di sviluppo delle filiere del territorio. Questa è l’idea alla base di Zero150, la prima rete di aziende a raggiungere questo traguardo , presentata a Cuneo il 22 giugno, con il sostegno del ReteImpresa Lab della sezione locale di Confindustria. Il progetto è nato dalla collaborazione di cinque storiche imprese familiari della provincia - Cobola Serramenti, Edilbloc, Mozzone Building System, Vincenzo Pilone e Vimark - che hanno deciso di unire le forze e innovare nel settore delle costruzioni, creando un marchio che rappresenta una offerta locale di alta qualità. L'approccio segue una logica che risponde pienamente al concetto di sostenibilità ESG, un principio che comprende non solo la riduzione degli impatti ambientali, ma anche l'ottimizzazione dei risultati economici e sociali di ogni azione. Il piano, che può essere espanso ed esportato in altri territori in futuro, è aperto all'ingresso di nuove aziende e di reti di progettisti. Per questo motivo i promotori, sostenuti da Confindustria, hanno deciso di presentarlo durante un evento che è servito a discutere del ruolo e dell'importanza delle reti d'impresa. " La cooperazione - ha detto nel suo discorso di apertura Giampaolo Vitali, economista del CNR e segretario del Gruppo Economisti d'Impresa - è uno strumento particolarmente utile per le piccole e medie imprese, poiché consente di superare i limiti dimensionali e di realizzare importanti economie di scala . Inoltre, a fronte delle crescenti richieste di sostenibilità, è inevitabile che tutte le aziende dovranno sostenere investimenti e costi. Condividere lo sforzo è un modo per puntare alla crescita e allo sviluppo del business, che rimane l'obiettivo principale di qualsiasi impresa. Tutto questo mantenendo un equilibrio costante tra etica, sostenibilità e profittabilità". Il dibattito è proseguito con due tavole rotonde che hanno permesso di esplorare i temi e presentare l'iniziativa. Nella prima, Mario Burrascano, esperto di sostenibilità, Gabriele Gazzano, presidente ANCE Cuneo, Giacomo Tassone, responsabile Servizio Legale e Normativa d’Impresa Confindustria Cuneo e referente di RetImpresa Lab e Guido Callegari, professore del Politecnico di Torino, hanno illustrato come la rete di imprese sia un meccanismo giuridico che permette alle diverse realtà di collaborare senza dover creare nuove entità societarie, mantenendo le loro attività principali e predominanti. Si è sottolineato, tuttavia, che la condivisione dei valori e la volontà di condividere un percorso sono la base di ogni buona aggregazione, un modello virtuoso che può essere replicato in altre regioni e da altri attori . Nella seconda tavola rotonda, i rappresentanti delle cinque aziende della rete, accompagnati da Giulia Tiberi, Servizio Legale e Normativa d’Impresa Confindustria Cuneo, hanno raccontato la genesi del progetto . Carlo Bovio di Vimark srl ha spiegato come l'idea di creare un'aggregazione sia nata da una difficoltà pratica : "Non siamo riusciti a fornire un cantiere locale nonostante fossimo in grado di essere più ecologici rispetto a una multinazionale". Chiara Pilone, amministratore delegato di Vincenzo Pilone srl, ha descritto il percorso iniziato "nell'autunno 2022 e terminato questa primavera, con la necessità di unirsi, senza perdere l'individualità delle cinque aziende ". Danilo Perano di Mozzone Building System ha sottolineato che " Il successo di questa rete è dovuto alla sua radicata cuneesità, quella fedeltà al lavoro che caratterizza l'intera regione ". Sabrina Lanza di Edilbloc snc ha spiegato come il marchio Zero150 promuova un'economia locale, in quanto le aziende sono vicine geograficamente e lavorano in simbiosi con l'ambiente . Giuliano Decostanzi di Cobola Falegnameria srl ha concluso dicendo che attraverso un manifesto hanno voluto definire un percorso chiaro per valorizzare la territorialità e promuovere la sostenibilità . Qual è il successivo traguardo che attende ZERO150? L’obiettivo è di instaurare un dialogo aperto e proficuo con tutte le parti interessate, gli stakeholder, per comprenderne le esigenze e coinvolgerli attivamente nello sviluppo della rete d’impresa .
13 giu, 2023
Presentazione Ufficiale della Rete d'Imprese ZERO150
Le aziende della Rete di imprese ZERO150 debuttano a Expotorre 2023
04 mag, 2023
Dal 5 al 7 maggio, le aziende fondatrici del progetto ti aspettano a Expotorre per raccontare la Rete d'imprese ZERO150, i suoi obiettivi e i vantaggi che può generare per il territorio.
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